Lost Planet: Extreme Condition Demo

Lost Planet: Extreme Condition approda nel mondo dei personal computer. Benvenuti su E.D.N. III. Il protagonista di quest'avventura è Wayne, lo vedrete impegnato in una lotta per la sopravvivenza in un mondo malvagio, ricoperto dalla neve, chiamato “E.D.N. III”. Questo strano pianeta, dalle temperature ostili, vedrà la presenza di pericolosi alieni, denominati “Akrid”, che vi si opporranno continuamente nel corso delle missioni. Wayne si ritroverà senza memoria, sperduto tra le montagne. Qualcuno lo ha salvato, ma chi? Il vostro compito è scoprire chi è stato ad aiutarlo e fargli recuperare la memoria.

Sin dai primi minuti di gioco, noterete un indicatore in cima allo schermo, chiamato “T-ENG”, sotto il quale vi saranno dei numeri in continua diminuzione; questi stanno ad indicare la vostra risorsa primaria di sopravvivenza e vi permetteranno di tenere sotto controllo costantemente la vostra riserva di Energia Termica (T-Eng). Essa si rivelerà fondamentale per la buona riuscita delle vostre missioni, dato che avrà un doppio scopo: sarà utile per permettervi di sopportare la terribile temperatura di E.D.N. III e vi servirà per “rimarginare le ferite”.

In questo caso, potrebbe servirvi una grande quantità di energia per ristabilire completamente il vostro stato di salute. Per questo è consigliabile tenere sempre sotto controllo il vostro indicatore. Ottenere energia non sarà difficile, rappresenta uno degli aspetti più semplici del gioco: ogni oggetto che doveste incontrare nel corso del gioco, una volta distrutto, vi darà una certa quantità di T-ENG. Ogni akrid ha una parte del corpo “illuminata”, che sta ad indicare il punto debole del vostro avversario. Oltre alla minaccia aliena, dovrete vedervela con dei “nomadi delle nevi” gli Snow Pirates, soldati rivoluzionari il cui unico obbiettivo è quello di sopravvivere (e sono uno dei nemici più difficili da combattere). La qualità grafica è di primo livello e la cura dei dettagli vi sorprenderà; gli effetti delle armi sono buoni, soprattutto per i lanciarazzi o esplosivi in generale. Le animazioni dei vostri nemici sapranno emozionarvi.

Dal punto di vista del sonoro, Lost Planet si attesta su una qualità standard; il doppiaggio solo in inglese, non è uno dei migliori ma gli effetti sonori dei VS e delle armi riescono a nascondere questo difetto. Dal punto di vista del gameplay, Wayne presenta lentezza nei movimenti in alcune situazioni e il sistema di controllo con mouse e tastiera appare un pò ostico.

Il gioco è uno dei primi ad essere compatibile con le librerie DirectX 10. Ovviamente il gioco sarà in grado di funzionare anche su sistemi più anziani di quelli necessari a sfruttare a fondo le nuove librerie e infatti sono presenti due differenti demo, una delle quali pensata per le schede video DirectX 9.