Final Cut é un programma di video editing digitale, progettato ad hoc per i Mac, che attualmente costituisce una risorsa imprescindibile per gran parte dei professionisti nel settore del montaggio video.

Sviluppato inizialmente dalla casa di produzione Macromedia Inc., é stato acquisito ed implementato dalla Apple nei primi anni Duemila, diventando ben presto uno dei software di punta della multinazionale californiana.
La prima tecnica di montaggio video non lineare, o digitale, nacque nel 1987, con il nome di Avid Technology. Per la prima volta, attraverso un nuovo programma chiamato Mediacomposer, risultò finalmente possibile l'assemblaggio dei contenuti audio e video in maniera non sequenziale, provvedendo prima ad una digitalizzazione in bassa qualità dell'intero filmato e poi, a lavoro ultimato, all'adeguamento della sua risoluzione alle esigenze globali di broadcast, con l'ausilio delle centraline di montaggio analogico Sony o Ampex. Questo metodo è molto utilizzato ancora oggi per quanto riguarda tutto ciò che viene registrato su supporti tangibili, come, ad esempio, i film girati in pellicola. La vera rivoluzione del montaggio digitale consiste, quindi, nella non alterazione delle fonti originali e nell'operare direttamente su copie digitali, ottenute mediante il processo di acquisizione da terze parti del contenuto multimediale, che puó essere scomposto in maniera del tutto casuale.
Con Final Cut è possibile acquisire filmati con risoluzioni differenti attraverso il sistema Firewire, che consente la trasmissione dei dati da videocamere amatoriali o professionali, mediante un flusso continuo in tempo reale. Questo tipo di collegamento è una caratteristica peculiare del software, in quanto si tratta di un bus seriale (come le comuni porte USB, ma più potente), creato appositamente dalla Apple proprio per facilitare il passaggio di questo tipo di informazioni dai dispositivi esterni all'hard disk del computer. Il programma consente di applicare ai filmati una vasta gamma di effetti grafici e transizioni, molti dei quali sviluppati anche da case di produzione indipendenti, molto spesso scaricabili sul web in modalità gratuita. A seconda delle specifiche hardware del proprio computer (che deve essere ovviamente un Mac), è possibile accelerare notevolmente, se non additittura effettuare in tempo reale il processo di rendering, ossia l'applicazione in via definitiva di tutti questi effetti nell'assemblaggio delle varie clip video.
Nel 2005, nasce ufficialmente il pacchetto Final Cut Studio, che comprende anche altre tre utilissime integrazioni al software principale:
- Soundtrack Pro, per quanto riguarda l'editing audio e la composizione delle colonne sonore dei filmati;
- Motion 2, per gli effetti grafici e la composizione;
- DVD Studio Pro 4, per l'authoring dvd.
Nel 2009, invece, nasce la versione Pro 7, provvista della funzione integrata Blue-Ray, fino ad allora monopolizzata dal suo concorrente per eccellenza, Adobe Premiere. Questa versione è in grado di supportare filmati ad altissima risoluzione fino a 4K, ossia 4000 pixel.
Ciò che, senza alcun dubbio, ha contribuito a costruire l'attuale fortuna di Apple, è la sua straordinaria capacità di progettare nuovi prodotti che grazie anche ad un'ottima campagna di marketing e da un'attenta analisi dei bisogni dell'utente raggiungono un notevole successo. Da segnalare inoltre che Final Cut:
- Ha cercato di venire incontro a tutte le categorie di utenti, adeguandosi perfettamente alle loro singole esigenze e ai loro diversi livelli di abilità;
- E' disponibile inoltre una versione Express, che conserva la tipica interfaccia di Final Cut, consentendo di utilizzare, però, solo le principali funzioni del programma. Questa, senza dubbio, risulta molto più semplice da usare per chi si avvicina per la prima volta al mondo del video editing.