File archiviati al sicuro, sempre a portata di mano quando servono e condivisibili. E per cominciare 5GB di spazio. Questo offre il servizio di storage Google Drive.

Senz'altro vi è capitato di aver bisogno di un file che si trovava su un dispositivo al quale non potevate accedere. Google Drive è un servizio di cloud storage che vi permette di archiviare, avere sempre a portata di mano e condividere i vostri file.
Il programma si può utilizzare sia direttamente via internet come web application, sia sul proprio computer scaricando e installando un client. L'applicazione si scarica e si installa velocemente ed è disponibile per diverse piattaforme, quindi è possibile averla anche sul tablet o sullo smartphone.
Una volta installato, Google Drive si presenta come una semplice cartella, nella quale potete salvare tutti i file importanti che avete bisogno di avere sempre a portata di mano e di condividere. Avete a disposizione fino a 5 GB di spazio. Se installate il programma su altri dispositivi o PC, le cartelle si sincronizzano automaticamente quando si accede a internet e avrete la certezza di lavorare sempre sull'ultima versione del file.
Google Drive non è solo uno spazio di archiviazione, ma offre molte altre funzionalità. Infatti, integra Google Docs e permette di:
- visualizzare, creare e modificare file con il proprio computer senza dover installare alcun programma;
- creare documenti, presentazioni, fogli di lavoro, moduli o disegni, grazie alla suite integrata. E se servono applicazioni più specifiche, è possibile scaricarle. In questo caso, è meglio se come browser si utilizza Chrome;
- aprire direttamente nel browser più di 30 tipi di file, inclusi video HD, file Adobe Illustrator o Photoshop, senza avere i programmi installati;
- condividere i propri file con chiunque e decidere chi può visualizzarli, commentarli o modificarli;
- collaborare e lavorare contemporaneamente sullo stesso file in più persone; i cambiamenti vengono visualizzati a mano a mano che vengono inseriti;
- inviare un link per condividere un documento, anziché allegare il file;
- inserire commenti e ricevere feedback per lavorare in modo più collaborativo;
- tenere traccia delle modifiche effettuate in un documento nei trenta giorni precedenti all'ultima e decidere quale versione salvare;
- salvare e scaricare i file creati in diversi formati.
Infine, per districarsi meglio tra i file e le cartelle salvate, è possibile fare diversi tipi di ricerca: per parola chiave, tipo di file, proprietario e altri criteri.