Google Chrome si presenta nel migliore dei modi. Interfaccia snella e navigazione veloce. Internet Explorer e Firefox hanno un nuovo concorrente.

Il colosso Google è entrato nel mercato dei browser per lanciare la sfida a Firefox, Internet Explorer ed Opera con Google Chrome. Al primo impatto questo nuovo browser può sembrare scarno e con poche funzioni. Ma analizzando le sue caratteristiche si scopre che non è proprio così.
Aprendo Google Chrome per la prima volta compare la solita schermata, vista anche su Firefox, attraverso la quale si possono importare le impostazioni e i preferiti da altri browser.
Il design dell'interfaccia è minimale in pieno stile Google e rendendo il browser leggero e veloce. E' presente una sola toolbar che contiene la barra degli indirizzi, i pulsanti di navigazione ed alcuni bottoni attraverso i quali è possibile accedere a tutte le funzioni del programma. In Google Chrome non è presente la barra dei menu proprio per lasciare il maggior spazio possibile alla navigazione.
Il render-engine dell'HTML si basa sul noto WebKit, sviluppato per Safari da Apple e tra gli altri usato anche per Android di Google. Il motore offre un buon compromesso tra rispetto degli standard (61/100 il risultato del test Acid 3) e velocità di rendering.
Una novità introdotta da Google Chrome consiste in una particolare gestione delle tab. Infatti ciascuna di esse sarà gestita come un processo separato e nel caso di un eventuale crash tutte le altre tab rimarranno in esecuzione salvaguardando l'eventuale lavoro svolto. Novità assoluta introdotta in Google Chrome, derivante proprio da questa particolare gestione, è la presenza di un Task Manager interno che offre la possibilità di controllare l'utilizzo di memoria di ciascun Processo-Tab.
La schermata delle impostazioni, scarna come il resto del software, è suddivisa in tre categorie: impostazioni base, piccoli ritocchi e roba da smanettoni. Anche se Google Chrome essendo in versione beta probabilmente non contiene tutti i settaggi che saranno disponibili nelle versioni future.
Per gli utenti che amano viaggiare nell'anonimato senza lasciare tracce c'è la funzione (già presente nel browser Apple Safari) "Navigazione in incognito". Google chiarisce però che questa funzione serve solo per non lasciare tracce nel PC dove risiede Google Chrome al contrario dei siti visitati che potranno conservare liberamente i propri log.
Per quanto riguarda le features di Google Chrome già viste in altri browser è presente la possibilità di una ricerca multifunzione attraverso la barra degli indirizzi (come su Firefox 3) e un home page di miniature degli ultimi siti visitati (come su Opera).